
Ciao Viaggiatori !!! L’escursione di oggi è la Roda de Putia con salita in vetta al Sass de Putia (2875 slm.). Un bellissimo giro ad anello tra prati, passi e pareti rocciose. Ma andiamo a vederlo nel dettaglio.
COME ARRIVARE
La partenza è dal Passo delle Erbe (2006 slm.). Potete lasciare la macchina nel comodo e grande parcheggio che si trova di fronte al rifugio de Borz. Il costo è di 5 Euro giornalieri. Cliccate qui per la posizione esatta.
LA SALITA, PASSANDO PER LA FORCELLA DE PUTIA FINO AL SASS DE PUTIA (2875)
Dal parcheggio si prende il sentiero 8 A direzione Putia. Camminate per circa una ventina di minuti fino ad arrivare ad un incrocio dove troverete due rifugi. Sulla destra il rifugio Sot Putia e alla vostra sinistra il rifugio Munt de Fornella. Si svolta a destra seguendo le indicazioni per la Forcella di Putia. Il sentiero è largo e ben visibile per il primo tratto per poi stringersi, costeggiando la montagna, nel secondo tratto. La salita è costante ma non ripida.



Continuate fino ad arrivare ad un bivio che indica la Forcella de Putia, sentiero 4 e Alta Via delle Dolomiti. Qui inizia la parte faticosa dell’escursione. La salita alla forcella è molto ripida e si inerpica tra roccette e tratti di sentiero. Noi abbiamo attraversato anche tratti innevati (a Luglio). Superate un piccolo ruscello e continuate fino in cima alla forcella (2361 slm).
Una volta raggiunta vi si aprirà un panorama immenso che vi ripagherà della fatica appena affrontata. Riposatevi sulle panchine prima della faticosa salita al Putia.
Prendiamo il sentiero 4B, direzione Putia. Il sentiero si fa via via sempre più ripido salendo a zig-zag. Fate attenzione a seguire la traccia principale, in alcuni casi poco visibile.
Arrivati in cima al sentiero avrete due opzioni: svoltare verso sinistra (consigliata per i meno esperti) e raggiungere la cima del Piccolo Putia (2813 slm) oppure, la seconda via, quella più impegnativa, che consiste nel prendere il sentiero che sale verso destra, dove troverete una breve ferrata da affrontare. La ferrata non è difficile ma richiede sempre un minimo di attenzione e l’attrezzatura idonea. Il restante tratto è un sentiero molto ripido che vi porterà in cima al Sass de Putia e alla sua croce (2875 slm.)



Da qui godrete di un panorama a 360°!
LA DISCESA
E’ arrivato il momento di scendere. Ripercorrete a ritroso il percorso fatto in precedenza fino a tornare alla Forcella de Putia. Una volta qui, per chi volesse allungare il proprio trekking, troverete le indicazioni per il rifugio Genova con il sentiero che segue verso destra ( Alta Via delle Dolomiti), segnavia n° 35.


Per proseguire con la Roda de Putia, invece, dovrete prendere il sentiero, ben visibile, che prosegue in discesa. Continuate fino a trovarvi immersi nei verdi pascoli con le Odle a fare da sfondo. Il tracciato è un saliscendi ma, tranne il primo tratto in ripida discesa, è molto facile. Godetevi la passeggiata tra i masi con il sentiero che continua attorno al massiccio. Il sentiero è quasi tutto al sole e scarseggiano le fonti d’acqua. Il primo rifugio che incontrerete è il rifugio Vaciara, dopo qualche chilometro e circa un’ora di cammino. Superatelo e proseguite.
Una volta raggiunto il rifugio da Goma seguite il sentiero che entra nel bosco, dove potrete godere di un po’ di ombra e fresco. Continuate seguendo le indicazioni per il Passo delle Erbe fino a tornare al bivio della partenza con i due rifugi, svoltando a destra. Percorrete la comoda mulattiera in discesa fino al parcheggio, dove avrete concluso il giro ad anello.
INFO GENERALI
Questo trekking è paesaggisticamente molto bello e vario. Masi, pascoli, boschi e roccia si alterneranno per tutto il percorso. Si tratta di un’escursione difficile visto il forte dislivello da affrontare per la salita in vetta. Tuttavia, per chi volesse fare il semplice giro, il livello di difficoltà si abbassa notevolmente, nonostante la salita dura alla forcella de Putia. Consiglio, in entrambi i casi, l’uso delle racchette da trekking, un cappellino e creme solari per il sole (ovviamente per chi affronta l’escursione d’estate) e di portarvi tanta acqua. Per chi sale in cima al Sass de Putia consiglio il set da ferrata.
La durata dell’escursione è circa 17,5 Km per un totale di 6,30 ore. Il dislivello, con la salita alla vetta principale Sass de Putia, è di circa 1120 mt.
Se hai intenzione di fare questa escursione e hai bisogno della traccia GPX del nostro percorso, contattaci tramite e-mail o sulla nostra pagina Facebook per riceverla gratuitamente.
Cosa mettere in valigia?
La classica domanda che ognuno di noi si pone prima di ogni partenza, con l’ansia di dimenticare qualcosa di importante. Per questo abbiamo realizzato una lista completa di tutti gli oggetti da portare in viaggio, da spuntare direttamente sul foglio.
Buon Su e Giù dall’Equatore a tutti!!!