
Ciao Viaggiatori!!! L’escursione di oggi ci porterà in cima al Monte Altissimo di Nago, un balcone panoramico sul Lago di Garda. Un’escursione alla portata di tutti, grandi e piccini. Ma andiamo a vedere nel dettaglio il trekking.
COME ARRIVARE

Sono due i punti da cui si può iniziare l’escursione.
- Da Bocca di Navene per il giro più lungo. Per la posizione clicca qui.
- Dal rifugio Graziani per il giro più corto e semplice. Per la posizione clicca qui.
Nell’articolo vedremo solo il giro da Bocca di Navene, quello da noi svolto. Abbiamo parcheggiato poco dopo il rifugio Bocca di Navene (1425 slm), in uno spiazzo sulla destra lungo la strada.
LA SALITA AL MONTE ALTISSIMO DI NAGO
Di fronte a dove abbiamo parcheggiato parte il sentiero Cai n°651 che inizialmente si addentrerà nel bosco in costante salita. Superata la zona boscosa la traccia ben visibile da seguire passerà attraverso i prati fino ad arrivare in cresta. Già qui, sulla sinistra, troveremo il primo punto panoramico dove si può ammirare una buona porzione del Lago di Garda.



Continuate a seguire il sentiero, che continuerà ad essere il n° 651, attraversando i prati, fino ad arrivare al bivio con il sentiero n°8.



Proseguendo dritti, attraversate un tratto di sentiero su mulattiera fino ad arrivare ad un altro bivio, questa volta con una strada sterrata. Seguite le indicazioni del segnavia per il rifugio Altissimo Damiano Chiesa, sentiero n°633. Camminate per circa 15 minuti e sarete arrivati al bellissimo rifugio che si trova a quota 2059 slm.
Pochi metri vi separano dalla croce di vetta (che non è una croce in realtà) a 2079 slm. Da qui ogni angolo di montagna è un punto di osservazione magnifico per ammirare il Lago di Garda in tutta la sua estensione.





Godetevi il panorama ed una meritata pausa al rifugio Altissimo Damiano Chiesa.
LA DISCESA


Dopo esserci riempiti gli occhi con il meraviglioso panorama è giunto il momento di scendere per concludere il giro ad anello di oggi. Non faremo lo stesso itinerario dell’andata ma scenderemo per il “sentiero dei cirmoli”. Appena fuori dal rifugio troverete il cartello con tutti i segnavia, tra cui quello che indica appunto “Sentiero dei cirmoli”.
Il primo tratto è in ripida discesa tra i prati, sul sentiero n°622, fino a Bocca Paitrane (1831 slm). Al bivio svoltate a destra e seguite quello che è il “Sentiero dei cirmoli. Proseguite su questo tratto di sentiero meraviglioso, immerso nella natura e tra questi alberi sempre-verdi, i cirmoli. Assaporate ogni respiro e riempitevi i polmoni del profumo rilasciato da queste piante, per me rigenerante e rilassante.
Continuate a scendere e vi troverete su una larga strada sterrata. Percorretela in direzione di Malga Campo e Rifugio Graziani fino al bivio con il sentiero che porta a Malga Campo. Tenete la destra e continuate verso il rifugio seguendo il segnavia Cai n°650.


Godetevi la passeggiata fino a trovare prima un parcheggio e poi il rifugio Graziani. Passando su strada asfaltata rientrate, tenendovi il rifugio sulla destra, fino a dove avete parcheggiato l’auto.
ALTERNATIVA: per chi volesse fare un percorso meno impegnativo, può partire direttamente dal rifugio Graziani, salendo da comoda strada sterrata con lieve pendenza. Resta comunque impegnativo l’ultimo tratto che porta al rifugio Altissimo Damiano Chiesa, con ripida salita.
INFO GENERALI
La salita al Monte Altissimo di Nago è un trekking alla portata di tutti dall’incredibile interesse panoramico e paesaggistico. Dalla cima si vede tutto il Lago di Garda. Ho trovato molto bello il “Sentiero dei Cirmoli” con i suoi profumi. Un consiglio: partite presto il mattino e avrete quasi sicuramente la fortuna di incontrare sul vostro percorso i camosci, come è capitato a noi.
La durata dell’escursione è di circa 4.30 ore totali. La distanza da percorrere è circa 10.20 km con un dislivello D+ di 660 mt.
Se hai intenzione di fare questa escursione e hai bisogno della traccia GPX del nostro percorso, contattaci tramite e-mail o sulla nostra pagina Facebook per riceverla gratuitamente.
Cosa mettere in valigia?
La classica domanda che ognuno di noi si pone prima di ogni partenza, con l’ansia di dimenticare qualcosa di importante. Per questo abbiamo realizzato una lista completa di tutti gli oggetti da portare in viaggio, da spuntare direttamente sul foglio.
Buon Su e giù dall’Equatore a tutti!!!