
Ciao Viaggiatori!!! Oggi vi porterò a Cima d’Oro, una vetta situata a 1802 mt., sul Lago di Ledro (TN). Questo giro ad anello si snoda tra trincee e fortificazioni della prima Guerra Mondiale, verdi prati e boschi di faggi. Andiamo a vederlo del dettaglio.
COME ARRIVARE E DOVE PARCHEGGIARE

Il paese di partenza della nostra escursione è Mezzolago, un piccolo abitato sul Lago di Ledro, in Trentino Alto Adige. E’ possibile parcheggiare l’auto in più punti. Noi abbiamo parcheggiato all’inizio del paesino (clicca qui per la posizione), per allungare leggermente l’itinerario, ma è disponibile un piccolo parcheggio anche alla fine della strada asfaltata (clicca qui per la posizione), dove iniziano i sentieri.
LA SALITA A CIMA D’ORO (1802 MT)


Parcheggiata l’auto troverete delle palette Cai che indicano la direzione da seguire. Salite la strada asfaltata fino alla fine, dove si trova il secondo parcheggio menzionato in precedenza. Qui prendete il sentiero più basso a destra, con direzione Cima Oro e sentiero Austro-Ungarico. Il sentiero è grande e ben segnalato. Si snoda all’interno del bosco dove, per gli escursionisti di passaggio, ci sono molti pannelli informativi che spiegano la flora locale. Seguite la segnaletica deviando dalla strada forestale attraverso piccoli e ripidi sentieri che si inerpicano nel bosco.


Arrivati alla località Sella (1425 mt.), inizierà la parte storica dell’itinerario. Vi ritroverete a camminare tra le trincee e le fortificazioni Austro-Ungariche del 1915-1918 nascoste tra i boschi di faggi. Poco più avanti troverete un cartello che indica “Scala in grotta”. Entrate nella grotta e uscirete dalla parte opposta da una scala scavata nella roccia. Munitevi di pila perché, se pur breve il tratto da superare, l’interno della grotta è molto buio. Per chi non se la sentisse è possibile aggirarla tramite il sentiero che passa a destra.




In breve tempo arriverete all’ Osservatorio di Cima d’Oro a 1690 mt. e alla sua Croce con vista panoramica sul lago di Ledro. Questa non è la cima vera e propria.
Scattate le foto di rito e firmato il libro di vetta si riprende il sentiero in salita. Dopo pochi minuti di questo ripido tratto sarete arrivati alla “vera” Cima d’Oro, a quota 1802 mt. Non troverete una croce vera e propria ma una piccolo cumulo di sassi.
LA DISCESA A MEZZOLAGO PASSANDO DA MALGA DROMAE’


Si scende dalla cima attraversando i verdi prati in quota, seguendo la traccia ben visibile che scende a valle. Proseguite seguendo le indicazioni per Malga Dromaè e il sentiero 453 fino a Bocca Dromaè (1680mt.). In 15 minuti raggiungerete la malga, che troverete sulla vostra destra.


Seguite il sentiero in discesa che inizia a snodarsi nei boschi, ben visibile. Seguite sempre le indicazioni per Mezzolago.
Il sentiero è ripido e in alcuni tratti scivoloso. Il fondo è roccioso, coperto di foglie. Attraversatelo fino a ritrovarvi al parcheggio dal quale partono i sentieri. Riscendete fino all’auto se non avete parcheggiato qui.
INFO GENERALI
Si tratta di un itinerario dal notevole interesse storico e paesaggistico. Purtroppo pecca di vista panoramica sul lago di Ledro per quasi tutta la sua totalità ma compensa con gli interessanti pannelli informativi sparsi per i sentieri che ne spiegano la flora del posto. E’ un’escursione adatta a chiunque abbia un buon allenamento visto il forte dislivello del giro ad anello. Consiglio l’uso dei bastoncini, soprattutto per la discesa.
Questo itinerario e d’obbligo per gli escursionisti che amano storia, natura e pace.
La durata dell’escursione è di circa 5.45 minuti. La distanza da percorrere è di 13 Km con un dislivello D+ di 1221 metri.
Se hai intenzione di fare questa escursione e hai bisogno della traccia GPX del nostro percorso, contattaci tramite e-mail o sulla nostra pagina Facebook per riceverla gratuitamente.
Cosa mettere in valigia?
La classica domanda che ognuno di noi si pone prima di ogni partenza, con l’ansia di dimenticare qualcosa di importante. Per questo abbiamo realizzato una lista completa di tutti gli oggetti da portare in viaggio, da spuntare direttamente sul foglio.
Buon Su e Giù dall’Equatore a tutti!!!