
Salvaguardia del nostro pianeta
Viaggiare eco-sostenibile si può e si dovrebbe fare! Ognuno di noi ha la possibilità di svolgere delle piccole azioni che possono aiutare a salvaguardare il nostro pianeta. Azioni che in primis dovrebbero essere svolte nella quotidianità ma anche quando, nei nostri viaggi, raggiungiamo paesi diversi dal nostro, con equilibri differenti a livello ecologico. Che siano luoghi vicini o lontani dovremmo cercare di avere rispetto delle culture locali.
Purtroppo riceviamo sempre più spesso gravi notizie riguardanti lo stato attuale della nostra Terra, come ad esempio emergenza rifiuti, “isole galleggianti” di plastica al largo dei nostri meravigliosi mari e oceani, o incendi dovuti al surriscaldamento globale. Tutte emergenze dovute nostre mancanze.

Tutti dovremmo riflettere (io per primo) sul come migliorare questa grave situazione attuale con azioni che, seppur piccole, possano aiutare in qualche modo. Quante volte siamo rimasti sotto la doccia senza pensare all’acqua sprecata oppure abbiamo spento una sigaretta a terra pensando “tanto è solo una sigaretta”.
La Terra è la nostra casa e dobbiamo trattarla con rispetto.
Aiutare e rispettare le culture locali
Come per la Terra il Viaggiatore dovrebbe avere rispetto della cultura e del luogo che visita. Credo che, qualsiasi sia la nazione, città o paese che visiteremo, noi Viaggiatori dovremmo cercare di organizzare i viaggi collaborando direttamente con le persone locali senza passare esclusivamente dai Tour Operator. Ci tengo a precisare che questa non è assolutamente una campagna contro quest’ultimi, io per primo ho viaggiato con loro in alcuni casi. Dico solo che bisognerebbe “aprire un po’ la mente” e non avere paura di rimanere fregati.

Voglio portarvi un esempio: io e mia moglie stavamo progettando il nostro primo viaggio in Kenya. Sicuramente la scelta più facile era recarsi in agenzia, appoggiarsi ai Tour Operator, che offrono trasferimenti, villaggi All-Inclusive e ti fanno trovare tutto pronto con una semplice prenotazione. Dalle nostre precedenti esperienze però, abbiamo cominciato a godere del piacere di costruire il nostro viaggio, piano piano, entrando in contatto con le persone del luogo. Per farla breve: volo prenotato e accordo con un ragazzo keniano con cui abbiamo organizzato safari, hotel, trasferimenti e tutte le escursioni che vogliamo fare.
Ovunque nel mondo ci sono persone che fanno questo di lavoro (ovviamente qui parlo di viaggi). Non si possono permettere recensioni negative rischiando di perdere occasioni di lavoro pertanto operano con molta professionalità e qualità. Non abbiate timore ad affidarvi a loro.
Con questo non voglio nel modo più assoluto dire cosa si debba o non si debba fare. Trovo però giusto mettere in primo piano le mie esperienze personali per far capire che esiste un altro modo di viaggiare. Un modo che aiuta l’economia del luogo che si visita e da lavoro alle persone che lo abitano.
Persone che credono fortemente in questi progetti di salvaguardia dell’ambiente e delle culture locali
Sono tante le persone ed associazioni che si impegnano nella salvaguardia di tutto questo. Io, proprio nell’organizzazione del nostro viaggio alla scoperta del Kenya, ho avuto modo di conoscerne alcune e credo che sia giusto valorizzare ciò che fanno.
Si tratta di Kihinee Experience, un team di ragazze e ragazzi che organizzano viaggi su misura per i propri clienti mettendo però in primo piano la salvaguardia dei luoghi che propongono. Questa non è pubblicità e vi posso garantire che io non ho nessun tornaconto. Semplicemente ho visto l’impegno e la passione che hanno nel cercare di indicare a chi li contatta, acquirenti o non acquirenti, tutto ciò che si dovrebbe fare per rispettare la nazione che si visita. Loro sono specializzati su Kenya e Maldive e lavorano solo con persone del luogo per farvi vivere un esperienza a 360°. Ad esempio, una cosa che è ho apprezzato molto (sbirciando nel loro sito) è la volontà di organizzare viaggi di gruppo dove nel programma c’è anche la “pulizia delle spiagge”. Sicuramente una cosa non comune ma che fa riflettere sul rispetto che hanno dell’ambiente.
Vi consiglio di dare un’occhiata al loro sito www.kihinee.com, a prescindere che voi vogliate o meno viaggiare con loro, per comprenderne la missione e capire l’impegno che ci mettono per rendere un Viaggio magnifico nel rispetto della natura e della cultura locale.
Se troviamo della plastica gettata a terra da qualcun’altro, fermiamoci e raccogliamola senza pensare “tanto qualcuno la raccoglierà”. Lasciamo in pace gli animali limitandoci ad osservarli nel loro habitat senza per forza infastidirli per scattarci la foto dai “tanti like”. Rispettiamo le altre persone e culture come volessimo fosse rispettata la nostra.
Dobbiamo ricordare che siamo soltanto ospiti di questo meraviglioso pianeta chiamato Terra.
Rispettiamolo, Rispettiamoli, RispettiamoCi!!!
Buon Su e Giù dall’Equatore a tutti!!!