
Ciao Viaggiatori! Gran Canaria è un’isola delle Canarie. Con i suoi quasi 60 km di spiagge, è una delle maggiori e più popolate isole dell’arcipelago. Un’isola sicuramente da scoprire. Pensate che potrete, nella stessa giornata, trovarvi a quasi 2000 mt sul Pico de las Nieves e qualche ora dopo tuffarvi nell’oceano correndo sulle dune desertiche di sabbia di Maspalomas.
A noi è piaciuta molto ed in questo articolo vi vogliamo raccontare la nostra personalissima Top Ten dei luoghi da non perdere a Gran Canaria.
GRAN CANARIA, LE 10 COSE DA NON PERDERE
Playa Tiritaña

Se volete una spiaggia poco affollata e decisamente selvaggia, questa è quella che fa per voi. Per raggiungerla bisogna camminare per circa 20 minuti attraversando un barranco. Si tratta di una spiaggia nera vulcanica immersa in un contesto naturale unico. A questa spiaggia ho dedicato un articolo dove troverete tutte le info per raggiungerla. (clicca qui per il link dell’articolo).
Puerto de Mogan



Si tratta di una cittadina marinara situata sulla costa sud-occidentale dell’isola. Il soprannome “piccola Venezia” o “Venezia delle Canarie” le è stato dato per la presenza di canali che collegano il porto turistico al porto dei pescatori. E’ il posto ideale per passeggiare e fare shopping tra viuzze e abitazioni pittoresche e colorate tipiche dell’isola. La sua spiaggia è molto turistica e frequentata ed il suo porto un punto di partenza per tante escursioni in mare. Essendo un paese di pescatori si trovano tanti ristoranti che cucinano il pescato del giorno. Il Venerdì si riempie di bancarelle per il mercato settimanale. Clicca qui per la posizione.
Los Azulejos de Veneguera


La natura a Gran Canaria si è superata regalando uno spettacolo davvero unico. Un particolare fenomeno che, grazie alla grande quantità di minerali nella roccia, ha creato strati di turchese, rosa, azzurro, arancione su tutto il fianco della montagna. Non a caso sono chiamate le montagne dai 7 colori. Clicca qui per la posizione.
Barranco del Las Vacas


Meno conosciuto del più famoso Barranco de Guayadeque (ma anche molto più turistico e frequentato), questo piccolo canyon è stato creato e modificato nel tempo dall’erosione di acqua e vento. Camminare all’interno di questo barranco è un’ occasione imperdibile. Molto bello anche il modo in cui cambiano i colori all’interno in base alla luce del sole. Per raggiungerlo bisogna lasciare l’auto sul bordo strada e camminare per qualche minuto tra i cactus. Clicca qui per la posizione
La GC-200
La GC-200 è una strada panoramica che collega i paesi di Agaete e La Aldea, attraversando il parco di Tamabada, sulla costa occidentale. A picco sul mare, vi darà la possibilità di vedere gli angoli più selvaggi di tutta Gran Canaria. Lungo il tragitto è possibile fermarsi in una delle tante piazzole per scattare foto oppure guardare il tramonto.
Tejeda


Situato a 1050 mt. sul livello del mare questo paesino è forse uno dei borghi più belli di tutta la Spagna. Godetevi una pausa rilassante tra le sue viuzze con una privilegiata vista sul Parco del Roque Nublo, lontani dal traffico e dalla frenesia delle cittadine costiere. Clicca qui per la posizione.
Playa de Confital


A pochi passi dal traffico cittadino di Las Palmas, si trova la spiaggia selvaggia El Confital. Inserita in un contesto naturalistico davvero unico, si può raggiungere a piedi camminando sul Paseo Maritimo oppure parcheggiano nell’ampio parcheggio gratuito. L’ oceano è limpido e calmo anche se l’ingresso in acqua non è facile a causa delle tante rocce sommerse e scivolose. Rimane comunque il luogo ideale per rilassarsi a due passi dalle comodità della capitale. Ottimo spot anche per godersi un bellissimo tramonto. Clicca qui per la posizione.
Dune di Maspalomas


Tappa obbligatoria per chi visita Gran Canaria. Situato a Sud questo piccolo deserto copre un area di circa 4 km². Le dune di Maspalomas rappresentano uno degli scenari più suggestivi di tutta l’isola. Un luogo davvero unico dove il deserto incontra l’oceano. Vi consiglio di visitarle la mattina presto per evitare i grandi flussi di turisti. Clicca qui per la posizione.
Roque Nublo



Dal mare alla montagna. Il Roque Nublo è un monolite di roccia vulcanica, anticamente usato come luogo di culto dagli aborigeni canari. Si trova al centro dell’isola, ad un’altitudine di 1800 metri. E’ sicuramente uno dei maggiori monumenti naturali dell’isola. Pensate che misura 80 metri di altezza dalla sua base. Per raggiungerlo dovrete parcheggiare l’auto a bordo strada e camminare per circa 1,5 chilometri i un ambiente naturale unico, tra boschi di pini canari e rocce vulcaniche. Consiglio l’uso delle scarpe da trekking (o comunque scarpe chiuse) visto che il sentiero è sconnesso e con pendenza. Clicca qui per la posizione dove lasciare l’auto.
Mirador del balcon


Eravamo scettici sulla scelta di visitare o meno questo mirador, a causa dei tantissimi turisti che lo affollano. Resta il fatto che la fortuna abbia voluto che ci fosse pochissima gente (caso molto raro) e ci abbia regalato una delle viste più belle che ci sia mai capitato di vedere. Un balcone con paratie in vetro sospeso nel vuoto, arroccato su un promontorio a picco nell’oceano. La vista è davvero a perdita d’occhio. Clicca qui per la posizione.
CONCLUSIONI
Gran Canaria è un “continente” in un’isola per la quantità di biodiversità che la caratterizzano. Questa è la nostra personalissima Top 10 e non si tratta di una classifica. Semplicemente volevamo condividere quello che a noi è piaciuto di più. Oltre a queste descritte sopra l’isola offre molto altro: ad esempio Las Salinas del Bufadero (piscine naturali), il Roque Bentayga (altro monolite vulcanico), il Barranco de Los Cernicalos (trekking di circa 7 km nella natura).
Il mio consiglio è sempre quello di visitare ed esplorare. Gran Canaria è un’isola che sorprende!
Cosa mettere in valigia?
La classica domanda che ognuno di noi si pone prima di ogni partenza, con l’ansia di dimenticare qualcosa di importante. Per questo abbiamo realizzato una lista completa di tutti gli oggetti da portare in viaggio, da spuntare direttamente sul foglio.
Buon Su e giù dall’Equatore a tutti!!!