
Ciao Viaggiatori!!! Corfù è sicuramente un’isola particolare rispetto a quelle che abbiamo già visitato in Grecia. Strade strette che attraversano boschi di ulivi inerpicandosi tra le montagne. Luoghi e spiagge che richiedono a volte molto impegno per essere trovate, vista la quasi totale mancanza di segnaletica stradale. Un’isola molto turistica e forse poco autoctona, poco greca. In alcune zone, purtroppo, molto sporca e trascurata.
E’ anche un’isola che, una volta trovata la spiaggia perfetta, ti lascia a bocca aperta, con il mare turchese che si infrange su sabbia e ciottoli, accerchiata da una fitta vegetazione. Stando fuori dai grandi centri turistici si possono trovare luoghi e taverne dove il tempo si ferma, regalandovi momenti unici come quello di guardare il sole sparire all’orizzonte in uno dei magnifici tramonti.

In questo articolo vi voglio dare alcune informazioni generali su Corfù. Il nostro viaggio risale al mese di settembre 2022. Vediamo nel dettaglio.
COME ARRIVARE DALL’ITALIA
Corfù è raggiungibile via mare, tramite traghetti, o tramite aereo. Noi abbiamo viaggiato con Ryanair da Verona. La durata del volo è di circa 1 ora e 50 minuti. La traversata in traghetto è sicuramente comoda per chi volesse portare con se la propria macchina.
COME MUOVERSI SULL’ISOLA
Come già anticipato, la viabilità di Corfù non è delle migliori. L’isola, nonostante non sia di grandi dimensioni, richiede tempi molto lunghi per gli spostamenti. Il mio consiglio è di noleggiare una macchina per poter visitare più luoghi, cercando di suddividere le zone di interesse in blocchi, così da limitare gli spostamenti. Si possono noleggiare anche quad o scooter. Questi ultimi sono sicuramente più agili e comodi tra le strette strade dell’isola e per trovare parcheggio, ma renderebbero le traversate dell’isola molto lunghe e faticose.
I parcheggi per le auto scarseggiano. Nella maggior parte di luoghi o spiagge, bisogna trovare parcheggi di fortuna lungo la strada o negli spiazzi tra gli alberi. Si trovano anche parcheggi ( a pagamento) nelle vicinanze delle spiagge più popolari. Ma quello ve lo spiegherò nell’articolo sulle spiagge di Corfù.
Fate molta attenzione alla guida di notte. Le strade sono spesso scarsamente illuminate e ci sono moltissimi cani e gatti randagi che potrebbero attraversare la strada da un momento all’altro. Ultimo consiglio è sul rifornimento carburante: fate sempre benzina durante il giorno perché dopo le 20/21 i benzinai chiudono e, almeno per quello che ho potuto constatare, non esistono distributori automatici. Il prezzo della benzina, al momento della nostra vacanza era di circa 2 euro.
Detto ciò vi lascio il link sul Rent a Car che abbiamo usato noi. La macchina aveva dei problemini con le luci abbaglianti, cosa non trascurabile vista la poca illuminazione notturna. Per il resto tutto è andato secondo i piani. Arrivati all’aeroporto ci ha contattato telefonicamente, ci è venuto a prendere e portati presso il proprio ufficio a pochi minuti dall’ aeroporto. Dopo poco avevamo già la nostra macchina ed eravamo pronti a scoprire Corfù. Clicca qui per il link.
MANGIARE E FARE LA SPESA SULL’ISOLA
Se raggiungere una spiaggia non è proprio facile, lo stesso non si può dire per i ristoranti. Corfù ne è davvero piena. Le taverne si trovano ovunque e i loro prezzi variano ovviamente in base alla location.

Stesso discorso vale per i market. Qui i prezzi variano in base alla grandezza del negozio. Ovviamente la piccola botteghina non avrà mai i prezzi concorrenziali di un supermercato (come ad esempio il Lidl, situato vicino all’aeroporto). Molto buone la frutta e la verdura. Sono tutti aperti fino a tardi, davvero una comodità.
Fare aperitivi o bere qualcosa durante la giornata è possibile sia nelle taverne, sia nei locali che offrono solo servizio bar. I più economici da noi trovati sono a Ipsoss e a Sidari.
DOVE ALLOGGIARE
L’alloggio ideale, visti i tempi di percorrenza in auto, è, ovviamente, al centro dell’isola. Tutto dipende dal tipo di vacanza che si sceglie di fare ovviamente. La parte Ovest, a parte la zona di Paleokastritsa, è più selvaggia, anche se non mancano zone attrezzate e ristoranti. Il Nord e la costa Est sono le zone dove si concentra la maggior parte del turismo. Noi abbiamo alloggiato presso Elia taverna a Mirtiotissa, a Ovest dell’isola, in una taverna con camere. Abbiamo trovato pulizia e buon cibo. Gentilissima la signora Maria, proprietaria del luogo. Unica nota negativa, a mio avviso, la colazione che iniziava alle 9 del mattino, un po’ troppo tardi per le nostre abitudini. Per il link della Taverna Elia & Rooms clicca qui.
COSA METTERE IN VALIGIA
La classica domanda che ognuno di noi si pone prima di ogni partenza, con l’ansia di dimenticare qualcosa di importante. Per questo abbiamo realizzato una lista completa di tutti gli oggetti da portare in viaggio, da spuntare direttamente sul foglio.
Buon Su e Giù dall’Equatore a tutti!!!