Ciao Viaggiatori! Il fascino del Lago di Garda non si limita alle sue acque scintillanti, ma si estende alle montagne che lo circondano, offrendo percorsi di trekking straordinari. La nostra ultima escursione ci ha portato alla scoperta di Cima Traversole, un itinerario che attraversa alcune delle vette più suggestive della zona.
COME ARRIVARE E DOVE PARCHEGGIARE
Il parcheggio dove lasciare l’auto per iniziare questa escursione, si trova affianco al OneBiciGrill, un bar che noleggio anche biciclette. Clicca qui per le coordinate del parcheggio
LA SALITA VERSO CIMA TRAVERSOLE
Lasciata l’auto al parcheggio del BestOne Bici Grill di Tremosine sul Garda, abbiamo imboccato il sentiero (si tratta di un taglione del N°106) che, attraverso boschi e panorami mozzafiato, ci avrebbe condotti a un vero e proprio viaggio tra le cime. L’aria fresca del mattino e il profumo del bosco ci hanno accompagnati nei primi passi, mentre l’adrenalina cresceva al pensiero delle vette che ci attendevano.
– Prima tappa: Cima dei Sospiri
Salendo lungo il percorso seguendo il sentiero 106, ovvero una strada militare, abbiamo raggiunto prima Bocca Sospiri e poi, con il sentiero 163, Cima dei Sospiri (1266 mt.), un nome evocativo che ben descrive la vista spettacolare che si apre sul Lago di Garda. Qui, una breve pausa per godere del panorama e recuperare energie prima di proseguire verso la prossima meta. Unica nota, la cima è semplicemente un piccolo cumulo di sassi che potrebbe passare inosservato.
– Verso Cima della Selva e Corno Nero
Il sentiero 163 prosegue tra tratti boscosi e rocciosi, portandoci alla Cima della Selva, a quota 1278. Si prosegue poi passando da punta della Brosa (1288 mt.), verso il Corno Nero. Da qui, la salita si fa più impegnativa, ma il panorama ripaga ogni sforzo. Il successivo obiettivo (seguendo il sentiero 107), Corno Nero (1404 mt.), si erge con la sua imponenza, regalando una delle viste più spettacolari dell’intero percorso. Nota: Cima della Selva, ha un piccolo cumulo di sassi con la scritta come “croce di vetta”. Sul Corno Nero, non si arriva in cima ma si attraversa a mezzacosta circa un centinaio di metri sotto la cima.
– Corna Vecchia e la salita finale
Superato Corno Nero, ci siamo diretti verso Corna Vecchia (1415 mt.), un’altra cima affascinante che segna l’ultima tappa prima della nostra destinazione principale. Il sentiero si fa più ripido, ma la voglia di conquistare Cima Traversole ci spinge avanti. Anche per quanto riguarda Corna Vecchia, non si passa dalla cima ma si attraversa a mezzacosta come per il Corno Nero.
– L’arrivo a Cima Traversole
Da Corna Vecchia si scende per un centinaio di metri, in mezzo al bosco, per poi risalire. Dopo un’ultima salita impegnativa, eccoci finalmente sulla Cima Traversole (1442 mt.). Da qui, il panorama è incredibile: il Lago di Garda brilla sotto di noi, incorniciato dalle montagne che si estendono all’orizzonte. Un momento di pura soddisfazione, celebrato con uno spuntino e qualche foto per immortalare la conquista.
– Il rientro tra i sentieri 102, 109 e 213
Dopo una meritata pausa, abbiamo iniziato la discesa, seguendo i sentieri 102, 109 e 213, rientrando verso Bocca Sospiri. Il ritorno è stato un piacevole viaggio attraverso paesaggi sempre diversi, tra boschi ombrosi e scorci panoramici. Da Bocca Sospiri abbiamo fatto lo stesso sentiero svolto all’andata fino al parcheggio.
INFO GENERALI
Questa escursione è stata un’esperienza intensa e gratificante, perfetta per chi ama il trekking e i panorami mozzafiato. Un percorso vario, che alterna salite impegnative a momenti di puro incanto naturale. Se siete in cerca di un’avventura tra le montagne del Garda, Cima Traversole è una meta da non perdere!
- CHILOMETRI TOTALI: 14 Km
- DISLIVELLO: D+ 1208 Mt.
- DIFFICOLTA‘: E (anche se impegnativa ed in alcuni casi presenta tratti esposti)
- TEMPO: 6 – 6,30 ore senza le soste.
- PARTENZA E ARRIVO: BestOneBike Bicigrill, Tremosine
- QUOTA MASSIMA: 1447 Mt.
- CARATTERISTICHE: percorso di cresta che tocca più cime. Panoramico
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