Isole Canarie: Salita al Pico de Teide, sopra le nuvole, Tenerife

El pico de Teide – Tenerife – Isole Canarie

Ciao Viaggiatori! Il Teide si trova a Tenerife, un’isola dell’arcipelago delle Canarie. Con i suoi 3718 metri sul livello del mare, è la vetta più alta della Spagna e il terzo vulcano al mondo per altezza dalla sua base. Sicuramente è d’obbligo un’escursione nel Parco Nazionale del Teide ed è un’emozione unica salire sulla sua vetta a piedi. In questo articolo vi spiegherò come arrivare alla cima. Vediamolo nel dettaglio!

COME ARRIVARE E DOVE PARCHEGGIARE

Il punto di partenza di questa escursione è il parcheggio del “Sentiero 7 Montana Blanca”, situato a circa un chilometro dal parcheggio della teleferica. Il parcheggio è molto piccolo e si esaurisce subito. In tal caso dovrete cercare una piazzola o spiazzo lungo la strada come abbiamo fatto noi. Fate attenzione a non parcheggiare dove ci sono divieti. Clicca qui per la posizione esatta del piccolo parcheggio.

LA SALITA AL TEIDE

Il sentiero parte proprio dal parcheggio, circa a quota 2400 metri. I cartelli indicano il sentiero numero 7, che dovrete seguire quasi fino alla cima. Il primo tratto di sentiero è molto largo e ben visibile, con pendenza lieve. Vi sembrerà di camminare su un altro pianeta. Continuate a seguire il sentiero costeggiando il fianco destro del vulcano fino ad un bivio con il sentiero numero 6. Voi proseguite dritti sempre sul sentiero numero 7, direzione Pico del Teide – Rifugio Altavista. Durante il cammino vedrete tantissime rocce di forma più o meno rotonda e di grandi dimensioni. Vengono chiamate “Los Huevos de Teide” (uova del Teide). Alcuni pannelli informativi durante il tragitto ne spiegano la formazione.

Continuate seguendo il sentiero fino ad un ulteriore bivio, questa volta con il sentiero che porta alla cima della Montana Blanca (2758 metri), raggiungibile in poco tempo. Davanti a voi potrete vedere chiaramente una delle colate laviche creatasi durante le ultime attività del vulcano. Una volta raggiunta la vetta tornate sul sentiero e al bivio, dove un cartello vi indicherà ” La Rambleta”. Entrate nel piccolo sentiero e preparatevi alla salita, che da qui inizia a farsi ripida e faticosa. Vi trovate circa a quota 2740 metri.

Il prossimo obiettivo da raggiungere è il rifugio Altavista. Il sentiero inizia da subito a farsi molto ripido. Dal bivio al rifugio sono circa 2.4 Km e ci vogliono circa 1 ora e 20 minuti. Questo tratto è un susseguirsi di tornanti su rocce e fine sabbia vulcanica. A rendere faticosa la salita c’è il fattore altitudine che non è assolutamente da sottovalutare. Continuate fino a raggiungere il rifugio Altavista a quota 3260 metri. Qui consiglio di riposare e recuperare le forze.

Dal rifugio dovrete raggiungere la stazione a monte della Teleferica del Teide. Solo 2 km vi separeranno dalla meta, ma la forte pendenza metterà a dura prova le vostre gambe. Ci vorrà circa 1 ora camminando su rocce vulcaniche. Lungo questo tratto potrete vedere la Cueva del Hielo e il Mirador de Fortaleza. Continuate fino ad arrivare alla stazione a monte, situata a quota 3555 metri. Da qui si gode di un paesaggio maestoso sulla parte sud del Parco Nazionale del Teide.

Vicino alla struttura dei bagni della Teleferica troverete un cancellino che indica il sentiero numero 10. Il cono del Teide sarà proprio davanti a voi. Per passare questo cancellino e raggiungere la cima bisogna obbligatoriamente essere in possesso del “Permiso de Salida”. Spiegherò le modalità per ottenerlo in fondo all’articolo.

Fate vedere il permesso alla Guardia del Parco e iniziate la salita. Dalla cima vi separano “solo” 600 metri con un dislivello di circa 200 metri. A questa altitudine sono stati molto faticosi. Noi ci abbiamo messo circa 40 minuti. Una volta arrivati vi assicuro che la vostra fatica sarà ripagata da una vista maestosa a 360° sull’isola di Tenerife, sopra le nuvole, sopra il terzo vulcano più alto del Mondo. Anche i vapori solfurei del vulcano vi sembreranno inebrianti. Sarete arrivati in cima, a quota 3718 metri, sul Pico del Teide e la sua caldera.

LA DISCESA DAL TEIDE

La discesa avviene mediante lo stesso sentiero della salita. Se come noi scenderete dopo il tramonto sono obbligatorie le luci frontali. Durante il giorno, invece, fate solo attenzione nel tratto dal rifugio al bivio con la Montana Blanca, visto che è molto facile scivolare sulla fine sabbiolina vulcanica.

COME OTTENERE IL PERMISO DE SALIDA AL TEIDE

Come dicevo prima, per salire sulla cima del Teide, bisogna avere il Permiso de Salida. Questo perché le salite sono a numero chiuso. Senza il permesso è possibile arrivare solo alla stazione a monte della Teleferica.

Ci sono due modi per ottenere il permesso:

  • Su sito www.reservasparquesnacionales.es selezionando la data e l’ora di salita, che dovrete assolutamente rispettare. Gli orari durante l’apertura della teleferica (dalle 9 alle 17) sono ovviamente quelli più richiesti e bisogna prenotarli con mesi di anticipo. In alternativa si può salire o prima o dopo l’orario di apertura/chiusura della teleferica, ovvero dalle 6 alle 9 oppure dalle 18 alle 21. Noi abbiamo optato per quest’ultima, godendoci un magnifico tramonto. In entrambi i casi bisogna disporre di una pila frontale per affrontare la salita/discesa con il buio. Per prenotare questa opzione clicca qui. Le ultime due opzioni sono quelle da selezionare in base alla vostra scelta. Il sito non prevede la lingua italiana.
  • Pernottamento al rifugio Altavista. Chi pernotta presso il rifugio ha diritto al Permiso de Salida al Teide. Il rifugio non è gestito ed è in completa autonomia. Dispone di servizi igienici e cucina. Va anticipatamente prenotato e non ne conosco le modalità di prenotazione.

INFO GENERALI

Per me è stato il trekking in assoluto più faticoso ma allo stesso tempo indimenticabile. Trovarsi a quota 3718 metri, su un vulcano, sopra le nuvole è un’esperienza che mi porterò nel cuore per sempre.

Ovviamente, come vale per ogni trekking, soprattutto in alta montagna, sono d’obbligo scarpe o scarponi e abbigliamento adeguati. In questo specifico caso portatevi anche vestiario pesante, guanti e cappello, soprattutto se decidete di scendere o salire con il buio vista la forte escursione termica. Creme solari, occhiali da sole e cappellino sono estremamente consigliati. L’ultimo consiglio che mi sento di darvi riguarda il tema ALTITUDINE: non sottovalutatela e non affrontate questa escursione se non siete allenati e abituati a salite di questo tipo. Se avete sintomi come mal di testa o nausea durante la salita vi consiglio di scendere. Mai sottovalutare il Mal di Montagna. A volte è meglio una rinuncia alla vetta!!!

  • CHILOMETRI TOTALI: 19,60 Km andata e ritorno
  • DISLIVELLO: D+ 1500 metri
  • DIFFICOLTA‘: Si tratta di un sentiero alpinistico di alta montagna, quindi richiede esperienza
  • TEMPO: 7 ore e 30 minuti

Se hai intenzione di fare questa escursione e hai bisogno della traccia GPX del nostro percorso, contattaci tramite e-mail o sulla nostra pagina Facebook per riceverla gratuitamente. Oppure clicca sul seguente link: Outdooractive

Cosa mettere in valigia?

La classica domanda che ognuno di noi si pone prima di ogni partenza, con l’ansia di dimenticare qualcosa di importante. Per questo abbiamo realizzato una lista completa di tutti gli oggetti da portare in viaggio, da spuntare direttamente sul foglio.

Buon Su e giù dall’Equatore a tutti!!!

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